Amore, morte e resistenza nella Spagna in guerra
Per chi suona la campana – Ernest Hemingway (1940)
Pubblicato nel 1940, il romanzo di Ernest Hemingway è una delle opere più intense sulla Guerra Civile Spagnola. Ispirato dall’esperienza diretta dell’autore come corrispondente, intreccia vicenda storica e destino individuale, esplorando amore, morte e sacrificio in tempi di conflitto.
Riassunto in 155 parole
Robert Jordan, giovane americano e volontario antifranchista, viene incaricato di far saltare un ponte strategico nei pressi di Segovia. Infiltrato tra i partigiani spagnoli, deve organizzare l’azione con un piccolo gruppo, segnato da rivalità e diffidenze.
Durante la missione conosce María, una ragazza segnata dalla violenza della guerra: tra i due nasce un amore intenso e disperato, destinato a consumarsi in pochi giorni. Mentre il tempo scorre e il nemico si avvicina, Robert riflette sul senso della vita, sulla fragilità della libertà e sul peso della morte.
Il romanzo diventa un inno alla solidarietà e alla resistenza, ma anche una meditazione sull’inevitabile destino umano: nessuno è davvero solo, perché la campana che annuncia la morte di uno, suona per tutti.
Scheda didattica
- Autore: Ernest Hemingway
- Anno: 1940
- Genere: Romanzo storico, di guerra
- Contesto: Guerra Civile Spagnola (1936–1939)
Temi principali
- Sacrificio e responsabilità individuale
- Amore e morte in tempo di guerra
- Solidarietà e destino comune
- Violenza e disillusione
Personaggi chiave
- Robert Jordan – volontario americano, protagonista
- María – giovane donna spagnola, simbolo di purezza ferita
- Pablo – capo partigiano, ambiguo e tormentato
- Pilar – donna forte e carismatica, legata al gruppo
Messaggi educativi
- La guerra rivela il meglio e il peggio dell’uomo
- Nessuna morte è isolata: l’umanità è unita dal destino comune
- L’amore e la solidarietà sono forme di resistenza
Adattamenti cinematografici
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Per chi suona la campana – regia di Sam Wood (1943), con Gary Cooper e Ingrid Bergman.